Incontro pubblico della scuola diocesana di teologia
Tamara Falaschi è la vincitrice del concorso “Un logo per santa Margherita”. Il suo elaborato grafico è quello che , secondo la Commissione, ha saputo meglio interpretare la figura della santa. La partecipazione al bando pubblicato dalla Diocesi, è stata significativa in termine di quantità e qualità degli elaborati. Cinquanta, i progetti grafici presentati al concorso. Tra i partecipanti, anche gli alunni delle classi 4E e 4F dell’ indirizzo Grafica e Comunicazione del Polo Tecnico Franchetti Salviani di Città di Castello. L’incontro di questi ragazzi con santa Margherita è stato sorprendente. Un lavoro, coordinato dai docenti, portato avanti con impegno e passione degli studenti, che hanno saputo leggere ed interpretare la vita e la storia di santa Margherita in modo originale, dimostrando sensibilità e professionalità.
Alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta venerdì 13 dicembre presso la sala gotica del Museo diocesano, il vescovo di Città di Castello e Gubbio Luciano Paolucci Bedini ha sottolineato:”Santa Margherita è una santa molto amata, in tutto il mondo. La realizzazione di questo logo vuole essere un primo e nuovo passo, per far conoscere la santa ancora di più. La partecipazione dei ragazzi al concorso ha portato in qualche modo santa Margherita in un futuro che appartiene alle nuove generazioni che, come abbiamo avuto modo di vedere oggi, hanno saputo comprendere ed interpretare il messaggio di Margherita.”
Dopo la premiazione Tamata Falaschi ha illustrato il processo creativo che ha portato alla realizzazione del logo. La presentazione è iniziata con la frase della santa: “Oh, se voi sapeste il tesoro che ho nel cuore, vi meravigliereste!”. Sono queste le parole che hanno ispirato Tamara. Nel logo, presenti gli elementi che meglio rappresentano simbolicamente la vita e il messaggio della santa: la cecità, l’appartenenza all’ordine della mantellate domenicane, il cuore con le tre pietre, arricchito dalla raffigurazione della Sacra Famiglia e Città di Castello, il luogo che l’ha accolta e amata. Al termine della cerimonia, è stato distribuito il depliant, a cura della Diocesi, dedicato a santa Margherita nel quale per la prima volta è presente il logo ufficiale.

Tutti i loghi che hanno partecipato
La nona edizione dell’iniziativa “Natale tra Umbria e Toscana” ci accompagna verso il Giubileo del 2025 con un calendario di eventi che celebrano, non solo il mistero della Natività, ma anche il grande tema dell’anno santo: Pellegrini di Speranza. Nei mesi di dicembre e gennaio, tredici comuni dell’Umbria e della Toscana, offriranno la possibilità di partecipare a concerti, conferenze, letture, mostre, presepi viventi e visite guidate. Protagonisti delle iniziative saranno, non solo gli eventi in programma, ma le chiese, i monasteri, le pievi, i musei, le piazze e i teatri dei comuni coinvolti, che offriranno un palcoscenico unico contribuendo a promuovere la conoscenza del patrimonio storico artistico e devozionale del territorio.
Tredici sono i comuni che aderiscono al progetto: Città di Castello, Citerna, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, San Giustino, Pietralunga e Umbertide. Rinnovata l’adesione anche dei comuni di Lisciano Niccone, Gubbio, Anghiari, Monterchi, Pieve Santo Stefano, i comuni della vicina Regione Toscana ed il Museo di Aboca con sede a Sansepolcro.
Gli appuntamenti in calendario si terranno nelle chiese di san Lorenzo Cospaia di Sangiustino, Cristo Risorto ad Umbertide, santa Maria Nuova a Gubbio, san Francesco a Preggio, Collegiata a Montone, san Simeone a Monterchi, santa Maria Assunta a Pistrino di Citerna, san Michele di Reschio a Lisciano Niccone, nei musei: Diocesano di Gubbio e Aboca a Sansepolcro, nei santuari della Madonna di Belvedere a Città di Castello, nell’ auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro, nei monasteri delle Cappuccine di Santa veronica a Città di Castello e nella piazza Mameli di Anghiari, nella pieve di Santa Maria a Pietralunga, nel teatri “G Papini” a Pieve Santo Stefano e nella sala del Consiglio comunale di Monte Santa Maria Tiberina.
Durante la conferenza stampa di presentazione, S.E. Mons. Luciano Paolucci Bedini, Vescovo della Diocesi di Città di Castello e Gubbio, ha così commentato: “L’aspetto particolarmente apprezzabile di questa iniziativa è che ognuno mette in rete con gli altri, quelle che sono le eccellenze e le bellezze della Valle. Ne abbiamo molte. Possiamo e dobbiamo metterle a disposizione di tutti. Questa tipologia di approccio promuove un senso di unità e cooperazione tra istituzioni, cittadini ed associazioni culturali, invitando tutti a contribuire attivamente alla crescita e alla conoscenza del territorio”.
Primo dei diciassette appuntamenti programmati, il concerto “Suoni di Luce” dell’ Orchestra Giovani Armonie, diretta dal M° Laureta Cuku Hodaj, con la partecipazione delle Piccole Scintille, che si esibiranno nella chiesa di san Lorenzo in Cospaia a San Giustino, venerdì 13 dicembre ore 18.30. Date, orari e luoghi degli eventi, sono disponibili nel sito della Diocesi, nella pagina dedicata al Museo diocesano e consultabili nei social, facebook e instagram.
Per informazioni: Museo diocesano di Città di Castello, 075 8554705 museo@diocesidicastello.it
IL PROGRAMMA COMPLETO DELL’INIZIATIVA
Venerdì 13 dicembre, sarà proclamato il vincitore del concorso “Un logo per santa Margherita”. La premiazione avrà luogo nella sala gotica del Museo diocesano alle ore 11, alla presenza di S.E. Mons. Luciano Paolucci Bedini. Durante la cerimonia di premiazione, il vincitore illustrerà i processi creativi che hanno portato alla realizzazione del logo. Inoltre sarà possibile visionare gli elaborati che hanno partecipato al concorso. I giornalisti e le redazioni locali sono invitati. L’incontro è aperto a tutti.
La Castellana Ecclesia, collana promossa dall’Archivio storico diocesano, aggiunge al suo prestigioso elenco di pubblicazioni un nuovo volume: Le Stimmate. Francesco di Assisi e Veronica Giuliani scritto da don Romano Piccinelli. Il libro, presentato giovedì 14 novembre presso la sala Rossi – Monti della biblioteca, come spiega l’autore stesso nell’introduzione “s’inserisce nell’attuale dibattito e, tematizzando il fatto e il significato delle stimmate, prevede due momenti successivi, relativi alla comprensione e all’espressione che, nella sequela di Cristo, a grande distanza di tempo, ne ebbero i due protagonisti, Francesco e Veronica”.
L’incontro di presentazione è l’occasione per un dialogo tra l’autore e lo storico don Andrea Czortek, sul tema delle stimmate e sulle figure dei due santi. Francesco e Veronica, vissuti in epoche così lontane sono, per chi si pone all’ascolto del loro messaggio, personaggi molto moderni, come sottolinea don Romano: “Oggi di parole è pieno il mondo. Abbiamo bisogno di testimonianze concrete. Francesco e Veronica ci offrono un vissuto personale del tutto originale. Si nutrono di Vangelo. Sono esegesi vera e completa. Spandono luminosità di vita. Desiderio di pace. Lo fanno nella loro epoca e a seguire in quelle successive, fino alla nostra. L’influsso positivo da loro esercitato sull’esistenza dei credenti di ogni tempo e luogo non è un’astrazione ma è una realtà’. Al termine dell’incontro, don Romano, nella sua veste di direttore del Centro studi “Santa Veronica Giuliani” ha presentato brevemente l’istituto culturale ed ha invitato i presenti ad iscriversi per “risvegliare l’interesse su una realtà che localmente si è sempre mantenuto viva, ma che, per crescere, deve essere costantemente sollecitato e orientato”. Chi volesse aderire può inviare una mail a centrostudi.svg@libero.it .
Dal 6 all’8 dicembre 2024 il chiostro del monastero di Santa Veronica Giuliani ospiterà, per il terzo anno consecutivo, il Mercatino di Natale.
La badessa suor Chiara spiega: “Tutto ciò che verrà messo a disposizione è stato realizzato artigianalmente dalle nostre comunità monastiche. I nostri prodotti nascono dalla grazia e dalla fatica del lavoro con cui vogliamo sostenerci e sono segno di ciò in cui crediamo: condivisione, prossimità, rispetto del creato, giustizia, provvidenza. Quest’anno proporremo i nostri lavori in legno realizzati con la tecnica della tornitura, saponi artigianali e candele insieme ad alcune nuove sperimentazioni culinarie”. Parteciperanno al mercatino anche prodotti di altri territori. “Ospiteremo i prodotti alimentari delle sorelle benedettine di Bastia Umbra -spiega – che gestiscono un’azienda agricola: attraverso il lavoro dei campi che è fatica, dedizione, riscoperta del creato, della condivisione, dell’ascesi, questi prodotti testimoniano un cammino di conoscenza di sé, dell’altro e dell’Altro. Dalle Dolomiti avremo oggetti realizzati a mano e pensati uno per uno, in modo unico dalle nostre sorelle cappuccine di Fiera di Primiero; inoltre avrete la possibilità di portare a casa i sapori e i gusti di quella terra ricca di bellezza. Le sorelle cistercensi di Cortona offrono biscotti realizzati nel loro laboratorio e le sorelle clarisse di Paganica saranno presenti con le loro marmellate e altri prodotti artigianali, per testimoniare la ricchezza e la preziosità del lavoro fatto insieme nel rispetto del creato e nella cura dei particolari”
Il prossimo venerdì 13 dicembre, la comunità si riunirà per celebrare la festa di santa Lucia nella chiesa a lei dedicata, in via Trastevere. L’edificio venne costruito intorno al 1400 grazie alle offerte dei devoti.
Le messe si terranno alle ore 8.30, 10, 16. La celebrazione delle 18 sarà presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini e animata dalla corale ‘Marietta Alboni’. Durante la giornata, un sacerdote sarà a disposizione per le confessioni, offrendo così un’occasione per vivere pienamente il senso di riconciliazione e grazia che caratterizza questo appuntamento liturgico. Dalle ore 7.30 alle ore 19, nella chiesa sarà esposta alla venerazione dei fedeli la reliquia della Santa.
La Caritas di Città di Castello promuove l’iniziativa “La spesa sotto l’albero”, una raccolta natalizia per contrastare l’emergenza alimentare. L’invito, rivolto a tutta la comunità, è quello di ritrovare il senso del Natale nei piccoli gesti concreti attraverso la donazione di aiuti alimentari che possano portare conforto e gioia a chi vive in condizioni di disagio economico. L’obiettivo è quello di far nascere la speranza nelle vite di chi l’ha smarrita, riscoprendo la condivisione e l’amore verso il prossimo.
Cuore pulsante di questa iniziativa sono le parrocchie che diventano il centro di raccolta di beni di prima necessità come latte, biscotti, zucchero, alimenti in scatola (come tonno, pomodori, legumi), pasta, riso, olio e detersivi per i piatti. Sono benvenuti anche altri generi alimentari a lunga conservazione, indispensabili per garantire un aiuto concreto e duraturo alle famiglie in difficoltà.L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per cambiare, in modo significativo, il Natale di coloro che si trovano in difficoltà. Ogni piccola donazione rappresenta un grande segno di speranza, in linea con lo spirito di solidarietà che più di ogni altro, caratterizza questo periodo dell’anno. Con la raccolta, la Caritas desidera, non solo dare una risposta all’emergenza alimentare, ma anche promuovere la cultura della solidarietà e sensibilizzare la comunità alla cura e all’attenzione verso le persone in difficoltà.
Chi deciderà di partecipare con il proprio sostegno a “La spesa sotto l’albero” potrà contribuire a dare un nuovo significato al concetto di “dono”, trasformandolo in un gesto di condivisione e responsabilità verso gli altri. Un’opportunità per riflettere su quanto sia importante prendersi cura del prossimo, promuovendo un modello di comunità in cui ciascuno è chiamato a fare la propria parte. Ogni dono, piccolo o grande che sia, diventa così un simbolo di speranza e un messaggio di amore verso chi ha più bisogno. Gaetano Zucchini, direttore di Caritas diocesana, invita “tutta la comunità cristiana ad adoperarsi per una raccolta di cibo e non solo, come campagna Caritas per questo Avvento, che possa aiutarci a sostenere questa fase molto difficile di accompagnamento per le situazioni più fragili”.
Il giubileo degli adolescenti è rivolto ai giovani dai 12 ai 16 anni. Le iscrizioni si chiudono il 31 gennaio 2025 e devono essere effettuate tramite il portale indicato nella pagina del “Servizio nazionale di pastorale giovanile”. Ad oggi non si è ritenuta necessaria una organizzazione a livello diocesano. Si consiglia di iniziare a prenotare gli autobus in quanto i costi sono già lievitati per tutto il 2025 e scarseggiano le disponibilità.
Venerdì 25 aprile
h.9.00-18.00: Pellegrinaggio alla Porta Santa con la possibilità di ricevere il Sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari.
h.18.00-19.30: Preghiera della Via Lucis (stazioni dalla Risurrezione alla Pentecoste)
Sabato 26 aprile
h.8.00-18.00: Pellegrinaggio alla Porta Santa con la possibilità di ricevere il Sacramento della Riconciliazione nelle chiese giubilari.
h.11.00-15.00: Momento di animazione (concerti, momenti di preghiera, incontri tematci, testmonianze) in alcune piazze di Roma h.17.30-19.00: Momento di festa musicale
Domenica 27 aprile
h.10.30: S. Messa presieduta dal Santo Padre (Piazza S. Pietro), con alcuni ragazzi che riceveranno la Cresima dal Santo Padre Canonizzazione del Beato Carlo Acutis
L’organizzazione prevede una serie di pacchetti che prevedono: ospitalità, trasporti, cibo, assicurazioni che possono essere modulati a seconda delle necessità
Questo secondo appuntamento giubilare è rivolto ai giovani dai 17 ai 35 anni di età. L’organizzazione sarà a livello regionale. La consulta regionale ha stabilito di partire il 31 luglio. I programmi e le modalità di partecipazione richiamano quelle delle Giornate Mondiali della Gioventù. Nella santa messa di domenica 3 agosto il Santo Padre canonizzerà il beato Piergiorgio Frassati
Come già fatto in occasione del grande giubileo del 2000 siamo chiamati ad ospitare i pellegrini stranieri che passeranno in Umbria prima degli appuntamenti a Roma dal 24 luglio al 28 luglio. É necessario che quanto prima riusciamo a definire la disponibilità per l’accoglienza nelle famiglie delle nostre parrocchie. A tal fine sarà preparato un modulo on-line ed uno cartaceo per raccogliere le disponibilità di famiglie e strutture. Chiediamo la massima collaborazione e diffusione di questa iniziativa.
Programma
GIOVEDÌ 24 LUGLIO 2025
Nel pomeriggio, arrivo dei giovani e sistemazione negli alloggi. VENERDÌ 25 LUGLIO 2025
Giornata diocesana per i gruppi ospitati nelle Diocesi di Terni-Narni-Amelia, Orvieto-Todi, Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Foligno.
Visita ad Assisi dalle ore 8,00 alle ore 19,00 per i gruppi ospitati nelle Diocesi di Perugia-Città della Pieve, Gubbio, Città di Castello e Spoleto-Norcia.
I giovani visiteranno le Basiliche di san Francesco e di santa Chiara, il Santuario di san Damiano, la Cattedrale, la Chiesa Nuova e il Santuario della Spogliazione (dove si trova la tomba del Beato Carlo Acutis). I partecipanti potranno prepararsi alla giornata attraverso una specifica applicazione telefonica, contenente informazioni e video sulla vita di san Francesco, santa Chiara e del beato Carlo Acutis.
La Santa Messa dovrà essere celebrata al mattino nelle parrocchie ospitanti.
SABATO 26 LUGLIO 2025
Giornata diocesana per i gruppi ospitati nelle Diocesi di Perugia-Città della Pieve, Gubbio, Città di Castello e Spoleto-Norcia. Ogni Diocesi definirà autonomamente la struttura della giornata.
Visita ad Assisi dalle ore 8,00 alle ore 19,00 per i gruppi ospitati nelle Diocesi di Terni-Narni-Amelia, Orvieto-Todi, Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Foligno.
DOMENICA 27 LUGLIO 2025
Nel mattino è prevista la Santa Messa e il pranzo nelle parrocchie ospitanti.
Dalle ore 17,00 alle ore 23,00 tutti i gruppi ospitati in Umbria si ritroveranno ad Assisi, presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, per un momento di festa, durante il quale sarà possibile visitare anche la chiesa della Porziuncola.
LUNEDÌ 28 LUGLIO 2025
Nel mattino, o nel pomeriggio, partenza dei giovani per Roma. L’orario di partenza dipenderà dal programma di accoglienza della Diocesi in cui il gruppo è ospitato.
Relativamente al percorso formativo 2024-2025 della SDFT “Cesare Pagani” – 1975: IL GIUBILEO DELLA SPERANZA E DELLA GIUSTIZIA SOCIALE NEL PROCESSO SINODALE DELLA CHIESA, ricordo gli appuntamenti di questo mese, nella sala santo Stefano del Palazzo Vescovile, ore 21:
Giovedì 05 dicembre – Andrea Andreozzi: La Parola liberante e la sua invincibile capacità di conversione; giovedì 12 dicembre – Laboratorio (coordina Marcella Monicchi): La domenica della Parola (26 gennaio 2025). Programmazione comunitaria; giovedì 19 dicembre – Primo approfondimento: Il grido degli scartati. Il giubileo e le “nuove” povertà.
Interviene il sociologo Paolo Montesperelli.
Inoltre, relativamente al CENTRO STUDI SANTA VERONICA GIULIANI rinnovo l’invito a diventarne SOCI. A tal fine, allego la scheda di presentazione del Centro Studi e il Modulo d’iscrizione.
Ricordo anche che I Soci del Centro Studi invitano tutti ad un incontro sulla spiritualità di santa Veronica Giuliani, venerdì 27 dicembre, giorno anniversario della sua nascita, nella chiesa di santa Veronica a La Tina. Ore 16 Conferenza: La nascita e la vita nuova in Cristo (don Romano Piccinelli). Dialogo e adesioni all’Associazione. Ore 17,30. S. Messa.
Potete trovare le Locandine cartacee a Città di Castello, in Libreria Sacro Cuore, che ringrazio per il servizio.