Le Cappuccine nascono su iniziativa della beata Maria Lorenza Longo, nobildonna catalana, terziaria francescana. Dopo una vita spesa al servizio degli ultimi e dei sofferenti nell’Ospedale degli Incurabili a Napoli, la Longo fonda un monastero per dedicarsi totalmente alla preghiera, nella rinuncia e nel ritiro dal mondo. Nel 1535 Paolo III con la bolla Debitum pastoralis officii, autorizza la fondazione del monastero e nel 1538 lo stesso Pontefice lo riconosce come monastero di strettissima osservanza dell’Ordine di santa Chiara e ne affida la cura pastorale ai frati cappuccini.
Nel 1623 mons. Giovanni Antonio Fuccioli, patrizio tifernate, redige il suo testamento e mette a disposizione un terzo del suo patrimonio per la costruzione, a Città di Castello, di un monastero di Cappuccine. La scelta, condizionata dalla possibilità di usufruire di una chiesa preesistente, cade nella parrocchia di S. Angelo nel quartiere di S. Giacomo. L’arrivo di Veronica Giuliani nel 1677, una delle più grandi mistiche della storia, costituisce un passaggio fondamentale nella storia del monastero: la sua eccezionale esperienza mistica ha segnato per sempre il volto della vita di fraternità.
The Capuchins were born on the initiative of Blessed Maria Lorenza Longo, a Catalan noblewoman, a Franciscan tertiary. After a life spent at the service of the last and the suffering in the Hospital of the Incurables in Naples, Longo founded a monastery to devote herself totally to prayer, renunciation and withdrawal from the world. In 1535 Paul III with the bull Debitum pastoralis officii authorized the foundation of the monastery and in 1538 the same Pontiff recognized it as a monastery of very strict observance of the Order of Saint Clare and entrusted its pastoral care to the Capuchin friars.
In 1623 Msgr. Giovanni Antonio Fuccioli, a patrician from Tiferno, draws up his will and makes a third of his assets available for the construction, in Città di Castello, of a Capuchin monastery. The choice, conditione d by the possibility of using a pre-existing church, fell on the parish of S. Angelo in the district of S. Giacomo. The arrival of Veronica Giuliani in 1677, one of the greatest mystics in history, constitutes a fundamental step in the history of the monastery: her exceptional mystical experience has forever marked the face of fraternity life.