Corpus Domini: una città in cammino dietro all’Eucaristia

Piazza Gabriotti gremita, preghiera e musica nella luce del tramonto: la processione eucaristica ha riunito l’intera comunità tifernate

CITTÀ DI CASTELLO (23 giugno 2025) – Nonostante la calura del tardo pomeriggio, una processione silenziosa e devota ha attraversato ieri le vie del centro storico di Città di Castello per la solennità del Corpus Domini. Al termine della celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini nella Basilica Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio, la comunità diocesana si è messa in cammino dietro al Santissimo Sacramento, portato in ostensorio tra canti, preghiere e raccoglimento.

La processione

Un itinerario di fede che, partendo da piazza Gabriotti, ha toccato alcune strade simboliche della città – via della Pendinella, via San Florido, via Marconi, corso Vittorio Emanuele II, piazza Matteotti, corso Cavour – fino a ritornare davanti alla cattedrale, dove si è consumato uno dei momenti più intensi e partecipati della serata. Il Santissimo è stato esposto sulla scalinata della “chiesa madre” tifernate, mentre la piazza si è fatta silenziosa: in tanti si sono inginocchiati, in un gesto semplice ma carico di significato, prima della benedizione solenne impartita dal vescovo Luciano.

Una comunità unita in preghiera

Alla celebrazione e alla processione ha partecipato anche il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, insieme ad altre autorità civili e militari. Ad accompagnare il corteo c’era la Filarmonica “Giacomo Puccini”, diretta dal maestro Nolito Bambini, che ha offerto un commento musicale che ha saputo coniugare solennità e discrezione, rafforzando la dimensione comunitaria e spirituale del rito.

 

Cristo che cammina con il suo popolo

Il Corpus Domini, una delle ricorrenze più antiche e sentite della tradizione cattolica, ha ancora una volta trasformato le vie cittadine in un luogo di adorazione condivisa. Portare l’Eucaristia nelle strade è un segno forte e concreto della presenza viva di Cristo che cammina con il suo popolo, dentro la vita quotidiana. Una tradizione che resiste al tempo e continua a parlare al cuore di tanti, unendo generazioni e storie diverse attorno a un’unica presenza.

 

La galleria fotografica:

Città di Castello | La celebrazione del Corpus Domini