Dopo Città di Castello e Anghiari, sarà presentato anche a Sansepolcro il secondo volume della collana “Castellana Ecclesia”, promossa dall’Archivio Storico Diocesano nell’anno 2015, in occasione dei 1550 dalla più antica attestazione dell’esistenza della Diocesi di Città di Castello. Questo nuovo studio è dedicato alle scuole ecclesiastiche e alla cultura religiosa in Alta Valle del Tevere nei secoli XIII-XV, quando la canonica della cattedrale di Città di Castello e il monastero camaldolese di Sansepolcro si imposero come centri culturali e di insegnamento. La scuola della cattedrale, ad esempio, è documentata dal 1233 e probabilmente si riorganizzò dopo il Concilio Lateranense IV (1215); nel 1288 si dotò di un nuovo regolamento, ma sul finire del ‘200 è documentato anche l’insegnamento di diritto canonico da parte del vicario generale e impartito fuori della scuola della canonica. Anche i monasteri di Sansepolcro e Marzano ospitarono delle scuole. La seconda parte del libro è dedicata alle biblioteche, tra le quali spiccano quelle di alcuni personaggi (il vescovo Niccolò del 1279, Giovanni Abbarbagliai da Sansepolcro, priore generale di Camaldoli, del 1387) e di due monasteri: quella di Anghiari, che si caratterizza per la sua antichità (1140), e quella di Sansepolcro, notevole per la quantità di testi conservati (1478/80). Una storia interessante, che ricostruisce aspetti importanti della vita ecclesiale e culturale altotiberina nel tardo medioevo. Il libro è acquistabile presso la Libreria Sacro Cuore a Città di Castello e la libreria Arca dei Libri a Sansepolcro. Il prossimo volume della collana, in avanzata fase di preparazione, sarà dedicato alle fonti liturgiche e agiografiche castellane del medioevo.
Il volume è stato pubblicato grazie al sostegno della Banca di Anghiari e Stia – Credito Cooperativo, del Lions Club di Città di Castello, e del Lions Club di Sansepolcro.