Varcare la Porta Santa…È come entrare in un’altra dimensione, lontana da guerre e consumismo, dal potere e dalla mondanità.
Sabato 22 e domenica 23 si sono incontrati a Roma, per il Giubileo dei Diaconi, in circa 6mila con i loro familiari, provenienti dai quattro angoli del pianeta.
Vivendo una esperienza unica: il viaggio, il cammino, l’ascolto e la preghiera ci hanno condotto a “passare” e a condividere la Speranza.
Anche se Papa Francesco era ricoverato al Policlinico Gemelli, ci ha donato un messaggio che ci incoraggia: “…siate scultori e pittori del volto misericordioso del Padre…”. Messaggeri di Speranza. Annunciatori del Perdono. Servitori disinteressati…Dalla nostra Diocesi otto Diaconi, con Don Paolo Martinelli e Don Nicola Testamigna, hanno varcato quella Porta e riaffermato a quale missione sono chiamati tutti i Cristiani. 23 nuovi Diaconi sono stati ordinati in San Pietro. Si aggiungono così agli altri 46.000 di tutto il mondo, secondo il mandato: RICEVI IL VANGELO DI CRISTO DEL QUALE SEI DIVENUTO L’ANNUNCIATORE; CREDI SEMPRE CIÒ CHE PROCLAMI, INSEGNA CIÒ CHE HAI APPRESO NELLA FEDE, VIVI CIÒ CHE INSEGNI.
La missione, il ministero, è questo. Uomini maturi, sposati, con figli e nipoti, che generosamente mettono la loro vita al servizio del Vangelo e di Santa Madre Chiesa. Vicini al Popolo di Dio
Diac Angelo Penestri
I Giubileo dei diaconi
