XXXIII Giornata Mondiale del Malato

La XXXIII Giornata Mondiale del Malato, istituita da Papa Giovanni Paolo II nel 1992, è un’occasione speciale per riflettere sulla sofferenza, la cura e il valore della solidarietà verso chi vive momenti di malattia. Celebrata ogni anno l’11 febbraio, in concomitanza con la memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, questa giornata è un richiamo universale alla compassione e alla vicinanza. Il tema scelto per ogni anno offre uno spunto per meditare su aspetti fondamentali dell’assistenza e dell’umanità. Recentemente, Papa Francesco ha sottolineato il valore di una cura che non è solo tecnica, ma anche umana, capace di ascoltare e accompagnare chi soffre. La riflessione per questa giornata si articola su alcuni punti chiave:

1. La centralità del malato: Ogni persona malata non è solo destinataria di cura, ma anche soggetto di dignità e rispetto. Nella malattia, l’essere umano si rivela nella sua fragilità e forza interiore,
mostrando il bisogno di amore, attenzione e comunità.
2. Il ruolo della fede: Per molti credenti, la malattia è un momento di profonda introspezione e un’opportunità per avvicinarsi a Dio. Maria di Lourdes è spesso invocata come conforto e modello
di fiducia nella Provvidenza.
3. La responsabilità della società: La Giornata del Malato richiama anche l’impegno collettivo per un sistema sanitario equo e accessibile, dove ogni individuo possa ricevere cure dignitose,
indipendentemente dalla condizione sociale o economica.
4. Il dono della prossimità: La vicinanza ai malati, siano essi familiari, operatori sanitari o volontari, è una forma di amore concreto. Accudire il malato non è solo un gesto professionale, ma
un atto di profonda umanità.
La riflessione su questa giornata ci invita a guardare alla sofferenza non come un momento di solitudine, ma come un’occasione per crescere nella solidarietà e nella compassione. Come dice il Salmo 41: “Beato chi ha cura del debole; nel giorno della sventura il Signore lo libererà”. Il Vescovo Luciano Paolucci Bedini presiederà la Santa Messa presso la Cappella del locale ospedale
alle ore 9 dell’11 febbraio. Presso la Libreria del Sacro Cuore è a disposizione dei parroci e di chi fosse interessato tutto il materiale divulgativo.