Parrocchia dei santi Florido e Amanzio: proposte per vivere il Giubileo

Il Giubileo è un momento di grazia e di rinnovamento spirituale che invita i fedeli alla preghiera, alla riconciliazione e all’impegno nella comunità e la Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio si prepara a questo importante evento invitando tutta la comunità a viverlo attraverso alcune proposte pensate per pregare insieme e attraversare il tempo giubilare in pienezza.

La preghiera

Durante questo anno speciale, i fedeli sono invitati a partecipare alla Santa messa feriale, che si celebra ogni giorno alle ore 10, alle messe festive nei giorni di domenica, a partire dalle ore 10.30 e alle celebrazioni delle 12 e delle 18.30. Questi momenti di preghiera insieme, rappresentano un’opportunità preziosa per rinnovare la propria fede e condividere momenti di comunione con gli altri membri della comunità. La partecipazione attiva alle celebrazioni è un modo per vivere la gioia del Giubileo e per rafforzare i legami tra i parrocchiani. Ogni prima domenica del mese, alle ore 17.30, si svolgerà  l’adorazione eucaristica. Un invito a fermarsi, dedicandosi completamente alla preghiera, per rinnovare la propria relazione con Dio. Tutti i sabato mattina e la domenica, sia al mattino che nel pomeriggio, sarà possibile confessarsi. Così come durante la settimana, prima e dopo la Santa Messa. Sabato 22 marzo, alle ore 14.30, i bambini e i ragazzi del catechismo delle parrocchie del centro storico, parteciperanno al pellegrinaggio a loro dedicato.

La solidarietà

Il Giubileo è anche un momento per vivere concretamente la carità, un modo tangibile per allargare il nostro sguardo oltre i confini locali, unendo i fedeli in un gesto di solidarietà e amore verso i più bisognosi come quelli del Centro nutrizionale di Kizibere, in Rwanda, gestito dalle Suore Ospedaliere della Misericordia, per fare la differenza nella vita di chi vive situazioni di vulnerabilità.

L’indulgenza

Nel corso dell’Anno Santo, tutti i fedeli veramente pentiti che avranno un atteggiamento interiore di distacco da qualsiasi peccato che avranno celebrato il Sacramento della Riconciliazione, che avranno celebrato l’Eucaristia con la Santa Comunione che avranno pregato secondo l’intenzione del Santo Padre, potranno conseguire l’Indulgenza per sé o per le anime del Purgatorio in una delle seguenti forme: intraprendendo un pellegrinaggio verso un luogo sacro giubilare  (Chiese giubilari diocesane: Cattedrale di Città di Castello e Basilica “Madonna del Transito” di Canoscio) e lì partecipando alla Santa Messa.